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domenica 15 maggio 2011

Notizie da Londra - Settimana dal 9 al 15 Maggio 2011

La rib boat sfregia il Tamigi in lunghe scie bianche, e passa sotto il Tower Bridge. Seduto a prua, sento il motore rimbombare tra le arcate in un’eco imponente.
Poi la barca scivola fuori e taglia l’ombra liquida del ponte, lasciando dietro sé uno dei simboli di Londra.
Questo servizio, che in circa un’ora ti mostra Londra dalla sua arteria principale, è una delle attrattive più richieste: solo l’anno scorso ha portato oltre 40 mila visitatori.
Tutti, o quasi, inebriati dalla rapidità con cui l’imbarcazione naviga il fiume, e ti fa vedere le bellezze della città.

Hanno chiamato i più navigati esperti e costruttori di impianti da sci, le autorità inglesi, per realizzare la mega-funivia progettata sui cieli londinesi.
Il progetto, che dovrà essere realizzato entro le olimpiadi del 2012, collegherà Greenwich al Royal Victoria Docks.
L’annuncio è arrivato dalla società Transport for London, che ha comunicato che i lavori inizierano quest’estate.
La funivia sarà lunga un chilometro e cento metri, con 35 cabine in totale.
Il viaggio durerà 5 minuti, e potrà trasportare 2500 persone all’ora.
La costruzione dell’impianto è affidata alla Dopplemayr, che ha realizzato gli impianti di risalita di innumerevoli comprensori alpini.
“La funivia è un mezzo chiave per la riqualificazione della parte orientale di Londra – ha commentato il sindaco di Londra – e offrirà ai cittadini e ai turisti un nuovo, necessario mezzo per attraversare il Tamigi”.
Nel video, un’animazione del progetto.



Dall'ultima guida sul Regno Unito arrivano quasi solo critiche.
Nel mirino servizi e cibo scadenti, prezzi alle stelle, perfino la sicurezza dei turisti.
Bocciati siti come Dover e Stonehenge, rimandata la capitale.
Tra la sorpresa generale, in particolare dei britannici, la nuova guida della Lonely Planet, uscita nei giorni scorsi, spara a zero sul paese di Shakespeare - ma pure di David e Victoria Beckham, dei tabloid a caccia di scandali e del "binge drinking", la sbornia veloce.
"La Gran Bretagna non è a buon mercato", avverte il libro fin dall'introduzione.
"I trasporti pubblici, i biglietti per spettacoli e manifestazioni di ogni genere, i ristoranti e gli alberghi tendono ad essere costosi in confronto con il loro equivalente in molte altre nazioni europee".
La guida afferma che il Regno Unito "si è lasciato alle spalle i suoi giorni migliori", lo descrive come un luogo ossessionato dalle celebrità e dipendente dal fast food, accusa la locale industria del turismo di "non dare quello che promette" e nota che perfino i nativi, ossia gli inglesi, ormai preferiscono andare in vacanza da qualche altra parte, pur di non passarle a casa propria.

Ecco allora la lista dei migliori bar di Londra dove bere un drink in compagnia ammirando il panorama spettacolare della capitale inglese.

Una settimana inizia ad essere un tempo sufficiente per vedere la capitale inglese. Sette giorni vi daranno infatti il tempo per vedere la Londra degli intrattenimenti commerciali, quella delle luci elettriche notturne e quella della cultura.
Certo, non potrete entrare in tutti i musei e in tutti gli edifici, non potrete trascorrere il vostro prezioso tempo in noiose file di ingresso, ma quella che avrete alla fine della vacanza sarà ben più di un’idea vaga.
S’intende, a patto che vi mettiate di buona lena e che siate disposti a camminare tanto, tantissimo.
Per fortuna muoversi a Londra è abbastanza agevole tra bus, taxi e una metropolitana all’avanguardia.

Soggiornare in un b and b a Londra centro, è un'alternativa valida ai costosi hotel della capitale ma è anche un'ottima opportunità per integrarsi nella vita londinese e diventarne, per qualche periodo, suoi cittadini.
Londra è nota per essere una città estremamente costosa ma è anche la più visitata al mondo per questo motivo, è meglio pianificare il viaggio su internet, per essere sicuri di trovare le migliori offerte per un alloggio confortevole.

Prenotare un alloggio a Londra spesso è problematico perchè, complice il cambio con la sterlina e strutture decisamente fatiscenti, si finisce con lo spendere più per l’hotel che per l’intera vacanza.
Per risollevare i giudizi negativi delle ultime settimane (vedi qui), il giornale inglese The Guardian ha stilato una classifica dei migliori hotel sotto i 25 pound a notte della città.
Si tratta di ostelli o piccole pensioni che riescono ad unire a pulizia e funzionalità prezzi davvero low cost e, in alcuni casi, un tocco di charme.

Una promenade galleggiante per scoprire i segreti dimenticati della City e per valorizzare il papà Tamigi.
E’ l’ultimo grande progetto approvato dal sindaco di Londra, Boris Johnson, per valorizzare la capitale britannica in vista delle Olimpiadi del 2012.
Costerà 60 milioni di sterline - i capitali sono di origine privata, del Venus Group di Singapore, così come si usa in tempi di austerity statale - e correrà lungo la riva nord del grande fiume per circa un chilometro partendo dal ponte dei Frati Neri.

Sette mesi fa Londra si era innamorata di un piccolo gorilla, il primo nato in cattività nello zoo della città negli ultimi 22 anni.
Oggi i britannici sono costretti invece a piangere la morte primate, rimasto ucciso in una rissa "familiare".
Gli addetti allo zoo stavano cercando i integrare i gorilla con un maschio arrivato da Dublino.
Ma la convivenza non è riuscita.
Nella battaglia tra la madre e il maschio a farne le spese è stato il più debole.
Secondo i media britannici, il piccolo ha riportato la frattura di un braccio durante la lite furibonda scoppiata quando i custodi hanno tentato, per la seconda volta questa settimana, di introdurre Kesho, l'esemplare maschio di 11 anni, nel recinto della femmina Mjukuu e del cucciolo.
I due gorilla adulti sono stati immediatamente separati e il piccolo e' stato portato nell'ospedale dello zoo dove è stato sottoposto a 3 ore di intervento, ma non è sopravvissuto.
E i veterinari dello zoo hanno riportato il piccolo morto nella gabbia, per far capire alla madre che il cucciolo non sarebbe più tornato indietro.
Una scena straziante, stando alle testimonianze di chi ha assistito.



Misure straordinarie per una mostra straordinaria: i biglietti, rigorosamente limitati e a tempo, sono in vendita da oggi, anche se la mostra aprirá solo il 9 novembre.
Solo 180 persone potranno entrare ogni mezz'ora (meno del limite legale di 230), per concedere ai visitatori il privilegio di contemplare i capolavori senza troppa ressa, ma gli orari di apertura sono stati ampliati alla sera per permettere al maggior numero possibile di appassionati di visitare la mostra.
La National Gallery di Londra ha annunciato le nuove regole per la mostra "Leonardo da Vinci: pittore alla Corte di Milano", che sará aperta da novembre a febbraio ed è giá considerata l'evento artistico dell'anno.

Il 10 maggio di 70 anni fa la Luftwaffe, l’aviazione della Germania nazista, terminava il Blitz, il bombardamento durato otto mesi contro la città di Londra e di altre città in Gran Bretagna.
Iniziata il 7 settembre del 1940, l’operazione aveva portato alla distruzione e al danneggiamento di almeno un milione di edifici a Londra in 76 giorni consecutivi di bombardamenti e all’uccisione di 20mila persone nella capitale del Regno Unito, e altrettante nelle altre città colpite.
Hitler aveva organizzato il Blitz con l’intento di danneggiare l’economia della Gran Bretagna e abbattere il morale dei cittadini britannici, inducendoli ad arrendersi più rapidamente alle forze naziste.
L’operazione non fiaccò la capacità produttiva di arsenali bellici da parte del Regno Unito, che anzi riuscì a espandersi e a preparare le risorse per l’importante attacco sul fronte occidentale qualche anno dopo.
La Germania nazista aveva anche l’intenzione di invadere la Gran Bretagna, ma davanti al fallimento del Blitz nel 1941, rinunciò all’iniziativa militare, concentrandosi a oriente per la gestione dell’Operazione Barbarossa.

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