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lunedì 30 aprile 2012

Aspettando le Olimpiadi. Notizie di Aprile 2012



Sono partiti in 5mila dal Parco olimpico di Londra che ospiterà i Giochi di questa estate.
Sono i fortunati, tra perfetti sconosciuti e alcuni atleti più famosi, che hanno visto il proprio nome estratto a sorte tra le 40mila richieste di partecipazione alla corsa che precede di qualche mese l'inizio delle Olimpiadi londinesi.
Hanno iniziato a correre dall'Orbit Tower e, dopo avere toccato i principali luoghi dell'area che ospiterà le Olimpiadi, come il villaggio degli atleti, la Basketball Arena e il velodromo, arriveranno a tagliare il traguardo all'interno dello stadio Olimpico, anticipando di qualche mese le gesta degli atleti che parteciperanno ai Giochi.

Di certo non saranno belle a vedersi, soprattutto ora che, per le Olimpiadi, tutti gli occhi del mondo saranno puntati su Londra.
Ma la Metropolitan Police, in collaborazione con il Comune della capitale inglese, ha avviato un’iniziativa che già sta facendo discutere e che è stata ribattezzata “la selva delle tende per ubriachi”.
La prima è già stata aperta a Trafalgar Square: dalle 18 alle 6 del mattino, per sei mesi, la postazione semi-mobile darà assistenza a chi avrà alzato troppo il gomito, ai turisti dispersi, alle donne impaurite per la troppa violenza notturna e a chiunque vorrà un’informazione o un consiglio.
Personale medico, poliziotti e volontari si alterneranno in un’operazione che vedrà anche 400 appartenenti alle forze dell’ordine pattugliare il West End, e cioè la zona più centrale della capitale britannica.

Londra ha deciso di 'ripulirsi' e di chiudere con la prostituzione, ma solo nel cuore delle future Olimpiadi 2012.
E così, per togliere le prostitute dalla strada, nell'East Side sono state consegnate loro delle diffide a entrare in aree determinate, o è stato chiesto di limitarsi a passeggiare per le vie seguendo una rigoroso coprifuoco: ovvero soltanto dalle 22 alle 6 del mattino.

Da quando la capitale britannica ha vinto la corsa per l’organizzazione, circa sette anni fa, il Comitato organizzatore (LOCOG) ha intrapreso diverse iniziative green.
Tra queste l’elaborazione, nel 2009, di linee guida per la realizzazione di eventi pubblici, che sono poi state determinanti per lo sviluppo di un nuovo standard britannico (BS 8901) e relativa certificazione di qualità.

Solo cento giorni, ormai, ci separano da quello che sarà lo straordinario inizio dell'evento più spettacolare a livello mondiale, i Giochi olimpici di Londra 2012 e, volendo condividere questa fantastica esperienza con l'Italia intera, intendo rivolgere questo mio messaggio di benvenuto a tutti i suoi cittadini.
I giochi e l'intero periodo estivo costituiranno un motivo d'orgoglio per il Regno Unito.
Non solo ospiteremo quelli che vogliamo siano ricordati come i migliori Giochi olimpici della storia, ma festeggeremo anche i 60 anni di regno di Sua Maestà la Regina: è un anno veramente speciale per il nostro Paese e vogliamo condividerlo anche con tutti gli italiani.
Sono certo che il Regno Unito mostrerà il meglio di sé: abbiamo costruito splendide strutture, terminate nei tempi previsti e rispettando il budget a disposizione; la città è pronta, i sistemi di trasporto operativi e tutti noi siamo desiderosi di dare il benvenuto al mondo intero.

Le radici della maratona attecchiscono nell'antica Grecia, 2500 anni fa.
Ad Atene, nel 1896, venne corsa per la prima volta.
Gli episodi curiosi che la riguardano sono numerosissimi.
E tra i tanti spicca la storia del nipponico Shizo Kanakuri.

E’ ufficialmente iniziato il conto alla rovescia per Londra 2012: la 30° edizione dei Giochi olimpici prenderà il via nella capitale britannica il 27 luglio prossimo.
In città fervono i preparativi per mettere a punto impianti e infrastrutture all’avanguardia che hanno ridato vita ad un’intera area di Londra, l’East End, dismessa da tempo.
Saranno Giochi improntati sull’alta tecnologia, nel rispetto dell’ambiente e con grande attenzione alla sicurezza, degli atleti, degli addetti ai lavori e soprattutto del pubblico, ma anche molto costosi

“Scan City”, questo il nome del progetto di monitorizzazione dell’inquinamento atmosferico di Londra che alcuni ricercatori dell’Università di Leicester metteranno in pratica durante i prossimi Giochi Olimpici di luglio e agosto.
Gli scienziati, riuniti in un team, hanno deciso di misurare la qualità dell'aria durante le Olimpiadi a causa del previsto aumento del traffico, dovuto al massiccio afflusso di visitatori da tutto il mondo.
Per il loro lavoro utilizzeranno delle sofisticate apparecchiature radar che scandaglieranno le strade della capitale britannica con continue letture della qualità dell'aria.
Oltre all’importanza del monitoraggio svolto durante i Giochi Olimpici, i ricercatori sperano che il sistema utilizzato possa aiutare le amministrazioni di tutto il paese a contrastare l’inquinamento causato dal traffico, attraverso l'individuazione di aree sensibili.

Londra, la paura corre sul fiume
La torcia eviterà la passeggiata sul Tamigi: troppo pericolosa.
Dopo il tuffo dell’attivista nel bel mezzo della Oxford-Cambridge, gli organizzatori hanno deciso di cancellare una tappa del viaggio del fuoco olimpico, una delle ultime, quella che avrebbe dovuto avvicinare la fiaccola allo stadio olimpico.
La sfilata sul Tamigi prevedeva una replica dell’antica nave greca Olympia, 37 metri spinti da 170 uomini, il temerario vascello era quello della battaglia di Salamina e ovviamente era già stato commissionato.
Doveva essere un omaggio della Grecia, custode dello spirito olimpico e è pronta afirmare anche questa edizione nonostante la crisi nera che li ha costretti a lasciare gli atleti senza fondi.
Ma il regalo non entrerà in scena perché la paura corre sul fiume.
Non c’è modo di proteggerlo, il Tamigi, già considerato zona nevralgica per i piani antiterrorismo è stato battezzato target per le manifestazioni di protesta.

Londra 2012: McDonald piu' grande mondo
Un McDonald di stazza Supersize Me: il ristorante fast food piu' grande del mondo sara' costruito a Londra per nutrire milioni di persone nei giorni delle olimpiadi.
1.500 posti e duemila dipendenti, il McDonald gigante verra' costruito a Stratford con materiali riciclabili e restera' in vita per sole sei settimane: dal giorno dell'inaugurazione dei giochi il 27 luglio alla fine delle Paraolimpiadi il 9 settembre.

La Londra dei (costosissimi) Giochi Olimpici
I giornali della capitale britannica, nel 2008, titolavano “we can do it again”, citando le ultime Olimpiadi di Londra del 1948.
In quell’occasione i partecipanti furono ospitati nelle scuole, le barche a vela costruite con il legno compensato delle scatole da imballaggio e il parquet per il basket donato dalla delegazione finnica.

Londra 2012, inizia il conto alla rovescia: 100 giorni ai Giochi.

E’ ufficialmente iniziato il conto alla rovescia per Londra 2012: la 30esima edizione dei Giochi olimpici prenderà il via nella capitale britannica il 27 luglio prossimo.
In città fervono i preparativi per mettere a punto impianti e infrastrutture all’avanguardia che hanno ridato vita ad un’intera area di Londra, l’East End, dismessa da tempo.
Saranno Giochi improntati sull’alta tecnologia, nel rispetto dell’ambiente e con grande attenzione alla sicurezza, degli atleti, degli addetti ai lavori e soprattutto del pubblico, ma anche molto costosi.
Si ritiene, infatti, che l’intero evento sportivo costerà 4 volte più del budget iniziale: parliamo di una cifra vicina ai 15 miliardi di dollari.

Londra, Olimpiadi di pudore
Mancano meno di quattro mesi all’Olimpiade di Londra 2012.
In vista dell’appuntamento la capitale britannica, sta apportando gli ultimi ritocchi per la cerimonia di inaugurazione del 27 luglio.
Pur non raggiungendo il budget faraonico stanziato per Pechino 2008 (32,1 miliardi di euro), Londra non ha badato a spese destinando all’evento olimpico 9,3 miliardi di sterline (10,6 miliardi di euro), quasi il triplo rispetto ad Atene 2004 dove comunque i costi effettivi raddoppiarono.




venerdì 20 aprile 2012

Notizie da Londra dal 10 al 20 Aprile 2012

Horse Guards Parade

La passione degli inglesi per i giardini è un luogo comune che viene confermato dal gran numero di parchi di Londra.
La capitale inglese conta ben otto parchi reali, più diversi giardini botanici e aree naturali che creano un vero e proprio polmone verde in città.
I parchi di Londtra sono solitamente ben curati e, a partire dalla primavera, esplodono di colori grazie alla fioritura delle diverse specie che di mese in mese vengono piantumate dai giardinieri.
Nel weekend i parchi sono solitamente affollati dai londinesi che, stanchi della routine cittadina, fanno la spesa in uno dei numerosi mercatini (qui la nostra guida) e si incontrano nei giardini per un pic-nic. Di seguito la guida ai parchi più belli di Londra:
- Hyde Park
- Kensington Gardens
- Regent’s Park
- Greenwich Park
- Kew Gardens

Se siete invece diretti a Buckingham Palace, ecco che nel mese di giugno la famiglia reale si trasferisce nella residenza estiva: potrete quindi visitare Balmoral nel Royal Deeside scozzese!
Altro esempio: un giro alla incantevole Tate Modern?
Ecco che gli amanti dell'arte contemporanea potranno visitare l'altra Tate, ovvero quella di St. Ives in Cornovaglia.
Per chi invece vuole visitare un Museo al posto del British potrete lasciarvi stupire dal National Museum of Scotland di Edimburgo, con i suoi tesori dell'antico Egitto.

Che devo dire, Londra mi è piaciuta moltissimo, e infatti ci sono poi tornato a fine settembre non solo per vedere quello che non avevo fatto in tempo a visitare a giugno ma anche per ritornare al Big Ben, a Piccadilly Circus, etc….
Ma iniziamo, il viaggio è durato 4 giorni dal 11 giugno 2010 al 14 giugno.

Per arrivare alla Tate Modern occorre fare una passeggiata.
La fermata della metro più comoda è quella di Mansion House (Circle e District).
Da lì si deve attraversare il ponte di Southwark e passeggiare per un pezzo lungo il Bankside.
Ora che è primavera, il piccolo tour è quanto mai piacevole, e vi permetterà di godere di una bellissima vista del ponte e della torre di Londra, così come di St. Paul e del mitico Egg di vetro e specchi che si staglia nel cuore della City.
Prendetevela comoda, anche perchè in ogni caso, 15/20 minuti vi serviranno tutti per raggiungere l’ingresso dell’edificio che ospita la Tate.

Ikea vuole pensare in grande; non si accontenta più di realizzare mobili che poi finiranno in tutte le case: ora vuole realizzare le case stesse.
A Londra, nelle vicinanze della zona dove si svolgeranno le Olimpiadi di quest'anno, nel 2013 sorgerà un quartiere adatto progettato, realizzato e gestito da Ikea.
L'area, vasta 11 ettari, si chiamerà Strand East e comprenderà un totale di 1.200 case, il 40% delle quali saranno grandi a sufficienza per ospitare famiglie con figli.

Ma dove vai se la bici a Londra non ce l'hai?
Del resto, con un sindaco come Boris Johnson, che pedala ovunque e bacchetta persino i colleghi italiani perché nelle nostre città non si usano abbastanza biciclette (come ha fatto in occasione di un viaggio a Roma nel novembre del 2010) e un giornale come il Times che il 2 febbraio scorso ha lanciato la campagna «Cities fit for cycling», stilando un prontuario in otto punti per aumentare la sicurezza dei ciclisti in città e un'industria come quella del ciclo, che in Gran Bretagna ha un valore stimato di 1,5 miliardi di sterline, non stupisce affatto che le due ruote siano ormai diventate il vero status symbol dei ricconi della City.

Inutile dire che a Londra c’è tanto, tantissimo da vedere.
E che tutto è maestoso, e anche abbastanza impegnativo.
Conviene iniziare dal settore più meridionale, Westminster, che da oltre un millennio, incarna il centro del potere politico e religioso d’Inghilterra.
Si trovano qui l’abbazia più grande del paese, la Westminster Abbey, e la sede del Parlamento, con le famose Camera dei Comuni e Camera dei Lord.
Le Houses of Parliament coprono una superficie di oltre 32 mq, e conservano una parte medievale, chiamata Westminster Hall.
Nella prima, è possibile assistere alle sedute, anche se, in pratica, si è disincentivati dalle lunghe code.
La seconda, l’aristocratica House of Lords, conta un migliaio di posti e al centro sfoggia il trono della regina.
I progetti di legge vengono presentati e discussi in entrambe le camere.

Appartamenti di designer e atelier d'artisti trasformati in b&b.
Ex magazzini e palazzi nobiliari che diventano boutique hotel, ma a prezzi di saldo.
I nuovi alberghi della capitale britannica puntano sull'originalità della location e degli arredi.
Con un gusto spesso eccentrico e stravagante.
Tutto british.
Si chiama 40 Winks, sta nell'East London, ha solo due stanze e un décor unico: camini d'epoca, tappeti, poltroncine vintage, bagni con vasche rétro in metallo e rubinetti a testa di leone, una cucina con le pareti affrescate e una sala da musica con tanto di batteria vintage con il marchio dei Beatles.
Un tempo era la casa privata di David Carter, noto interior designer, oggi è il b&b più originale di Londra, dedicato a chi apprezza la raffinatezza degli arredi e i consigli sulla Londra segreta del proprietario.

La visita agli storici monumenti e ai musei non è di certo mancata, ma ad attirare la mia attenzione sono state anche le vetrine dei negozi.
Così colorate, piene di creatività e uniche nel loro genere!
Abituata a palazzi grigi e senza particolare personalizzazione, scoprire che a Londra il colore vive in armonia con i quartieri storici, è stata davvero una sorpresa. Case, finestre, porte e negozi hanno colori variopinti e la creatività di certo non manca!

Intorno a Londra ci sono veramente un sacco di posti da vedere, sia a distanza di metro (Greenwich, Richmond) che con brevi tragitti in treno (Cambridge, Canterbury, Brighton, Windsor).
Mi piacerebbe vederli tutti, piano piano.
E insomma il giovedì sera ci guardiamo e diciamo: dài facciamo una gita di Pasqua almeno finché il tempo regge, e abbiamo scelto questo Cotswolds, detto anche 'la Toscana inglese', così pieno di paesini e storia e punti di interesse culturale che... vabbè, vale molto più di due giorni.
A me ha letteralmente incantato.
Abbiamo deciso di non dormire in una delle mete turistiche principali, ovviamente al completo, ma di pescare a caso un paesino sulla cartina, poco lontano da Bath, dove abbiamo trovato un delizioso b&b in una villetta di campagna, l'ex casa della figlia del vicario del paese.

“Basta un solo idiota per fermare tutto" - ammette sconsolato in un’intervista alla BBC Lord Colin Moynihan, presidente del comitato olimpico britannico (BOA). -
Ecco perché bisogna fare in modo che tutte le misure di sicurezza predisposte fino ad oggi funzionino al meglio, per evitare che eventi del genere si ripetano.
Certo, è impossibile impedirli con certezza, ma almeno bisogna provare a minimizzare i rischi”.
E così, grazie a un “solo idiota”, in un attimo crolla tutto il castello di carte delle faraoniche misure di sicurezza predisposte per le Olimpiadi di Londra 2012.
Oltre mezzo miliardo di sterline già spese per militarizzare la città: decine di migliaia di agenti nelle strade, elicotteri da guerra a sorvolare i cieli, sommergibili a scandagliare i fiumi, fregate militari a pattugliare i mari e missili terra-aria in allerta costante.
Tutto inutile?

A rivelarlo è Gabriele Arlotti, giornalista e appassionato di storia del Parmigiano Reggiano che, tra le carte di imbarco, ha scovato l’eccellenza del cibo italiano tra cui 30 forme di Parmesan Cheese, ma anche Gorgonzola, olio, vino, prodotti di pelletteria.
Una piccola scoperta che rievoca lo spaccato di un secolo fa e che trae origine da una duplice evidenza.
“Il Parmigiano Reggiano di quei tempi – spiega il giornalista – da un lato seguiva le rotte dell’uomo, le immigrazioni e, grazie alle sue qualità (organolettiche, di stagionatura e quindi trasportabilità, di versatilità e nutrizionali), divenne insostituibile ingrediente o pietanza in cucina.
Ecco spiegato il notevole quantitativo a bordo della nave".

Londra è diventata la capitale globale dei "turisti del divorzio". E' quanto scrive il quotidiano britannico The Times, sottolineando che in un sesto delle cause di divorzio dibattute davanti ai tribunali londinesi sono coinvolti cittadini stranieri.

martedì 10 aprile 2012

Notizie da Londra dal 1 al 10 Aprile 2012



Chi ama Harry Potter da oggi potrà decidere di fare un viaggio a Londra e visitare il “museo” The Making of Harry Potter, allestito a poche miglia di distanza dalla capitale inglese, precisamente negli studi della Warner Bros a Leavesden.
Dopo The Wizarding World of Harry Potter, aperto nell’estate del 2010 a Orlando, Florida, oggi, 31 marzo 2012, è arrivato il momento dell’Europa.
Il “museo”, o meglio, la struttura della Warner, la Warner Bros Studio Tour, che accoglie The Making of Harry Potter, conterrà i set originali degli otto film che, al prezzo non proprio popolare di circa 30 euro, potranno essere visitati in un tour di tre ore.

I segreti degli intricatissimi set dei film di Harry Potter?
Da oggi sono clamorosamente svelati: negli studi della Warner Bros, nell’Heartfordshire, apre l’Harry Potter Studio Tour, un viaggio negli ambienti della fortunata serie con in più costumi e oggetti di scena originali.
Insomma, un viaggio affascinante a circa un’ora di metropolitana e treno da Londra del quale saranno felici i bambini.
Un po’ meno i genitori che li accompagneranno: l’entrata costa 21 sterline per chi ha un’età compresa fra i 5 e i 15 anni, 28 per gli adulti e 83 sterline per l’intera famiglia.




Trovo finalmente il tempo di postare il mio weekend a Londra a fine Febbraio.
Premetto che sono stata molto fortunata: mi domandavo che tempo potevo trovare a Londra in questa stagione ma mai mi sarei aspettata due giornate tiepide di sole pieno!
Ero già stata a Londra altre volte, perciò ero immune dalla devastante sindrome del devo-vedere-tutto in due giorni, e mi sono divertita a scoprire angoli nuovi di Londra.
In ogni caso se qualcuno non è mai stato a Londra e cerca idee su cosa valga la pena vedere in un weekend, può comunque prendere ispirazione da alcune cose che ho fatto.

Se ne parlava già la scorsa estate, ma il rigido mondo dell’aeronautica stentava a dare l’approvazione regolatoria per un modo di viaggiare che sembra più vicino a quello di una compagnia di autobus che ad una compagnia aerea.
E’ arrivata oggi dall’Inghilterra la conferma, la compagnia low cost Ryan air, testerà su 100 aeromobili da e per Londra Stansted, un’area della cabina priva di sedili per permettere a soli 50 passeggeri di viaggiare in piedi.
I voli saranno già disponibili dal 2 Aprile 2012 sul sito Ryanair.com e permetteranno di viaggiare da e per Londra a soli 2€.
Gli aerei sono stati privati delle ultime due file, ricavando una piccola area dove i passeggeri sosteranno all’impiedi, magari aggrappandosi agli appositi sostegni, come sugli autobus cittadini.

Da 250 anni sotto lo sguardo austero di Charles Darwin che domina dalla scalinata principale del Natural History Museum di Londra, sono passate tutte le possibili specie (circa 70 milioni): dai minuscoli insetti ai più grandi mammiferi, partendo dai dinosauri.
Mai prima d’ora però nella cattedrale londinese della scienza, gli animali esposti si erano visti cosi inside out, da dentro a fuori: spogliati della pelle, trattati con sostanze volatili e polimeri particolari, dissezionati in tutta la loro anatomica meraviglia.
Dopo l’impatto forte di Body Worlds, il dottor Gunther von Hagens torna a colpire, portando a Londra il risultato del suo ultimo esperimento: i primi animali trattati con la tecnica della plastinazione da lui inventata nel 1977, quando era solo un assistente di anatomia.
La mostra dell’anno del National History Museum si chiama appunto Animal Inside Out dal 6 Aprile al 16 settembre.
Un safari anatomico tra le viscere di oltre 90 specie dei nostri animali preferiti per rivisitare i principi di anatomia tra stupore, curiosità e magari, per alcuni, una certa dose di sano disgusto.

Secondo dati recenti (e prudenziali) del Consolato italiano a Londra gli Italiani di passaporto (anche doppio) presenti in Inghilterra (in particolare al centro-Sud, comprendendo la grande comunità di Bradford) sono circa 200mila. A cui si aggiungono oltre 30 mila in Scozia.
Del totale, oltre 100mila stanno a Londra. Una città italiana grande come Trento è contenuta nella capitale britannica. Di questi compatrioti, la metà è arrivata in 150 anni, tra il XIX secolo e gli anni '70.
Una prima ondata di artigiani e piccoli commercianti è giunta dal Nord e Centro Italia tra l'Ottocento e la seconda Guerra mondiale.
Un'altra, composta da braccianti, muratori e operai è giunta in massima parte dal Sud tra il dopoguerra fino a fine anni Sessanta.
L'ondata che interessa di più il nostro sindaco è però l'ultima, massiccia, dei 50mila che sono giunti negli ultimi 30 anni.
Sono professionisti (finanza, accademia, medici, studi legali) o imprenditori (ristorazione, design, moda, e commercio) che sono stati attratti da un'economia in piena espansione durante gli anni del boom.

Un contestatore anfibio che si butta nelle acque del Tamigi eludendo la sorveglianza e rischiando («seriamente» secondo la polizia di Londra) di farsi decapitare dai remi, lo scontro tra le due barche e uno dei concorrenti che sviene dopo l’arrivo.
Roba mai vista in un secolo e mezzo.
«Probabilmente la gara più drammatica della storia», come il sito web ufficiale di The Boat Race, la regata che dal 1829 oppone le università di Oxford e Cambridge, ha definito la 158ª pazza edizione della tradizionalissima sfida che ieri ha premiato Cambridge e mandato a picco la flemma british.

Se cercate una guida alternativa che vi mostri il lato più rock di Londra, e non solo i monumenti storici e le strade della città che sicuramente rappresentano la sua maggiore attrattiva, la giornalista Francesca Fabi ha scritto ciò che fa per voi.
Pubblicata da Arcana al prezzo di 12 euro, la guida rock sulla capitale inglese offre tantissimi spunti per visitare la città seguendo percorsi che rimandano a Jimi Hendrix, David Bowie, ai Pink Floyd, agli Who.

Ultime rifiniture da brivido per lo Shard building, il grattacielo londinese progettato da Renzo Piano e destinato a diventare il più alto d'Europa.
I lavoratori hanno posizionato gli ultimi vetri sospesi a 310 metri d'altezza con numeri degni di un equilibrista, grazie a queste gru che si stagliano nel cielo. Con questa ultima operazione il grattacielo è completato, almeno esteriormente.
L'obiettivo è di finirlo del tutto, interni compresi, a maggio 2012, giusto in tempo per le Olimpiadi londinesi. Gli 87 piani di vetro e acciaio ospiteranno uffici, ristoranti, hotel, negozi, abitazioni private e belvedere mozzafiato sulla città.
Il grattacielo però non piace a tutti: in questi anni non sono mancate le critiche per la sua forma e la sua imponenza che cambierà indelebilmente il panorama di Londra.

Il Daily Mail ci presenta le fotografie e il video frutto del lavoro di Bradley Garrett, 31 anni, il quale ha pensato bene di entrare nel cantiere del London Shard Bridge, un grattacielo in costruzione a Southwark.
Verrà completato nel maggio del 2012, e con i suoi 310 metri d’altezza e i suoi 87 piani sarà la costruzione più alta d’Europa.
Lo spettacolo della capitale inglese vista da lassù è mozzafiato, specie considerando che per regalarci quest’emozione Garret ha rischiato la galera, per la sua irruzione in un cantiere aperto.

Per promuovere il suo nuovo store a Londra, il marchio di underwear Ann Summers ha invaso Oxford Street con decine di ragazze in lingerie.